La definitiva affermazione dei dispositivi Mobile ha portato alla crescita esponenziale di un altro fenomeno legato al web. Stiamo parlando di M-commerce, il qual secondo le previsioni del Report BI Intelligence, gli acquisti effettuati da device mobile, a fine 2013, potrebbero raggiungere il 15% dell’intero volume del commercio elettronico.
Com’era facilmente intuibile, l’m-commerce ha avuto un’importante crescita grazie alla diffusione di smartphone e tablet, che hanno riscontrato il favore delle strategie di marketing dei brand e hanno catturato utenti sempre più giovani. Ma anche la proliferazione di Android e iOs, in particolare i tablet, ha creato nuove abitudini di utilizzo.
Oggi il 54% degli adulti negli Stati Uniti possiede uno smartphone e il 25% ha un tablet. Tra pochi anni, il numero dei tablet potrebe superare quello dei pc ed entro il 2016, verranno venduti in tutto il mondo 450 milioni di tavolette elettroniche all’anno.
Ma il dato interessante di questo report è che il 40% dell’M-commerce proviene da dispositivi tablet e ha seguito una crescita costante: se alla fine del 2010, l’m-commerce rappresentava il 3% del commercio elettronico, a fine 2012 la quota era salita all’11%.
Inolte, BI Intelligence fa notare che i tablet rappresentano oltre il 40% del traffico mobile verso i siti per lo shopping online.
Un altro fattore di crescita del mobile-commerce è il lavoro dei grandi marchi, che hanno cominciato a lavorare con nuovi strumenti, quali coupon o buoni-sconto mobili che si sono dimostrati molto efficaci nell’aiutare grandi negozi e marchi a incrementare gli ingressi nei loro negozi fisici e rappresentano anche un ottimo modo per raccogliere dati sugli acquisti offline.