Navigando sul web ci siamo accorti che molte aziende italiane del settore alberghiero non sono ancora preparate all’uso delle e-mail a fini strategici per incrementare il proprio volume di affari. Una ricerca condotta da E-circle a fine 2012 evidenzia che nel 60% dei casi in azienda, quando c’è, vi è un solo addetto alla gestione delle campagne di e-mail marketing e nel 40% dei casi, a questa gestione viene dedicato un tempo settimanale molto ridotto. Vediamo come si può migliorare.
Mentre sul web continua la discussione in merito all’e-mail marketing, ecco alcuni dati che dovrebbero portare hotel ed alberghi a convincersi dell’importanza dello strumento e-mail: almeno 1 miliardo e 300 milioni sono gli utenti nel mondo con un indirizzo di posta;

Situazione Italia?

Il 95% degli utenti italiani, che si connettono a Internet tutti i giorni, controllano la propria posta.  Ma non finisce qui, perchè il  40% degli utilizzatori di smartphone controllano la propria casella di posta eplettronica.

E sono quasi 9/10 le mail inviate nella casella di posta aziendale che vengono lette immediatamente, con un aumento del dato per chi frequenta spesso i social network.

Email transazionali

Le e-mail transazionali  sono quei messaggi di conferma che un albergo invia ai propri clienti in seguito ad azioni che quest’ultimo compie, magari all’interno del sito o telefonicamente, ad esempio per prenotare o per fare una richiesta di disponibilità.

E’ chiaro che le e-mail transazionali hanno un tasso di apertura di gran lunga più elevato rispetto alle classiche newsletter o email commerciali (DEM) e dunque perchè non sfruttarle per il proprio business o per aumentare la propria reputazione in rete, proponendo anche qualche offerta correlata.

Basterebbe porre dei semplici link a offerte collegate alle attività appena portate a termine che potrebbero riservare gradite sorprese in termini di click e conversioni usanso il codice HTML.