Una ricerca di Netcomm, sull’e-commerce sui primi due mesi dell’anno conferma che il fatturato italiano dell’abbigliamento online cresce dell’80%. Il web comunque si conferma uno dei canali preferiti dagli italiani per fare shopping e grazie alla diffusione dei dispositivi mobile si sta sviluppando sempre più la cultura digitale della “moda a portata di clic”. Inoltre grazie all’avvento degli smartphone, il numero degli utenti sul web, nel giro di due anni, è quasi raddoppiato passando da 9 a a 16 milioni di persone, e 3,3 milioni di questi nuovi shopper hanno concentrato le proprie spese su abiti e accessori per un massimo, in media, di 80 euro ad acquisto.
A pari passo del settore del fashion vola anche quello dell’arredo-design che sia per convenienza del rapporto qualità/prezzo o in virtù della credibilità del sito di vendita, fa sì che ogni offerta possa essere appetibile per una buona parte degli acquirenti e-commerce.
Da un certo punto di vista sembra che stia aumentando la consapevolezza degli utenti che il web è un canale dove si può trovare ogni tipo di prodotto, sicuro per gli acquisti con carta di credito ed a costo più contenuto rispetto al tradizionale canale di vendita. Il canale del web come sfogo per la compravendita può essere anche visto come una leva per superare gli effetti della crisi economica ed aiutare tante famiglie in difficoltà sulle spese per l’abbigliamento dei propri cari.
In questo quadro giocano senza dubbio un ruolo d’importanza fondamentale i social network e soprattutto le recensioni online, che influenzano positivamente o meno i potenziali compratori.
