Le tecnologie Mobile hanno rivoluzionato diversi campi: dal giornalismo online, fino al commercio elettronico. Ma la sua crescita non finisce qui perchè uno studio diffuso da GSMA (l’associazione internazionale degli operatori di telefonia mobile GSM) e realizzato dalla società di ricerca SBD, sostiene che nel 2025 quasi tutte le nuove auto saranno connesse grazie alla tecnologia mobile integrata.
Così anche il settore dell’auto, che in questo periodo di crisi economica vive una flessione costante, sarà travolto dall’impatto del Mobile. Un apporto che potrebbe portare ad un giro di affari molto interessante: da 13 mld di euro nel 2012 a 40 mld di euro nel 2018.
Ma come avverrà questa nuova rivoluzione?
La maggior parte dei ricavi verranno dalla rapida diffusione della tecnologia SIM nei veicoli di nuova generazione per consentire la connettività mobile che porterà ad incrementare una vasta gamma di servizi in aree come: sicurezza, infotainment, navigazione, informazioni su traffico e diagnostica.
Anche la Commissione europea farà la sua parte, infatti da ottobre 2015, dovrebbe rendere obbligatoria l’introduzione del sistema eCall, per gestire chiamate d’emergenza in caso di incidente, in tutti i nuovi modelli di autovetture, compresi i veicoli utilitari leggeri.
In tutto il mondo avremo, secondo i dati, oltre 100 milioni di auto vendute nel 2018, il 35% delle quali dotate di tecnologia mobile integrata, mentre il 18% offriranno possibilità d’integrazione con gli smartphone mentre il 9% avranno soluzioni tethering per offrire accesso al web tramite cellulare.
La rapida crescita del mercato delle auto connesse, sarà spinta anche dalla crescita economica dei paesi emergenti come Brasile, Russia, India e Cina e nelle cosiddette connected cars, spopoleranno anche i servizi di infotainment: notizie, meteo, musica in streaming e social network (31,2 milioni di automobili a fronte di 4,3 milioni nel 2012) e sistemi di navigazione, inseriti in 28,5 milioni di auto nel 2018.