Fonte Internet Tutto Gratis – Le statistiche di Facebook mostrano come il mondo senza il social network di Zuckerberg sarebbe ormai quasi inconcepibile. I dati di crescita della storia del social network dal 2004 a oggi dimostrano come abbia sconvolto le relazioni sociali, personali e lavorative online. Sono i numeri a decretare il successo di Facebook: basta ricordare ad esempio che vengono visualizzate sul sito circa 770 miliardi di pagine ogni mese oppure che gli iscritti al social network superano quota 600 milioni in ogni angolo del globo.

Se volete scoprire ulteriori statistiche su Facebook e immaginare come sarebbe il mondo senza il social network, di seguito viene proposta un’interessante infografica con i dati salienti.

Popolazione di Facebook

Il numero più sconvolgente è già stato rivelato nelle righe precedenti: 600 milioni di utenti sparsi in tutti i continenti. Per avere un’idea più precisa della pazzesca cifra raggiunta da Facebook in soli 7 anni basti pensare che la popolazione mondiale nel 1600 d. C. era pari a 545 milioni di individui (cioè 55 milioni meno). Oppure che gli abitanti del Nord America sono 344 milioni e gli utenti attivi su Internet in Europa 475 milioni, cioè rispettivamente 256 e 125 milioni in meno rispetto agli iscritti al social network, che mediamente producono ciascuno 90 contenuti al mese.

L’atlante di Facebook

Considerando le statistiche di Facebook le nazioni più attive sul social network, il cui numero di utenti è cresciuto maggiormente negli ultimi 2 anni, sono nell’ordine: Stati Uniti, Indonesia, Regno Unito, Turchia, India, Messico, Filippine, Francia, Italia e Canada. Nonostante in tema di wifi l’Italia sia peggio della Malesia secondo la classifica degli hotspot nel mondo, il nostro paese in questa speciale graduatoria entra nella top ten dimostrando ancora una volta il proprio amore per Facebook.

Quanto tempo su Facebook?

Ogni utente ha in media 130 amici e dopo ogni accesso trascorre 23 minuti circa sul sito. Tuttavia gli utenti non sono solo singoli individui, spesso infatti aziende più o meno grandi utilizzano Facebook per fare business: viene utilizzato come strumento di marketing infatti da circa il 70% delle attività commerciali. Secondo le statistiche di Facebook in un mondo senza il social network, tutto ciò sarebbe semplicemente impossibile e molte aziende perderebbero una risorsa preziosa per far conoscere il proprio brand a costi contenuti.

Facebook per uomini e per donne

Sotto il profilo sociodemografico dell’utente medio di Facebook emergono alcuni dati significativi: ovviamente la fascia di età tra i 18 e i 34 anni è la più presente online, ma anche le persone con qualche anno in più non disdegnano di avere un profilo Facebook. Non si nota una particolare differenza di genere: la percentuale di uomini e donne che usano regolarmente il social network è infatti simile in tutte le fasce d’età. Non si può quindi dire che Facebook sia sessista!

Il mondo senza Facebook

Le statistiche di Facebook dicono che il mondo senza il social network sarebbe un po’ più complicato da affrontare. Pensate all’azione più banale, per esempio mostrare una foto curiosa a un amico:

  • senza Facebook dovreste aspettare di incontrarlo di persona, inviargli una mail sperando che la legga, oppure aspettare che si colleghi a un programma di instant messaging con il rischio di non trovarlo mai online;
  • con Facebook basta postare la foto in bacheca, così quando il vostro amico effettuerà l’accesso al social network la vedrà subito.

Pensate invece se voleste descrivere una nottata di bagordi a amici e colleghi che non erano con voi:

  • senza Facebook dovreste presentarvi a loro nelle stesse condizioni della sera prima e sperare di poter articolare qualche parola sull’argomento;
  • con Facebook potete postare le foto in bacheca e aggiornare il vostro profilo: ‘Notte da pazzi ieri’.

Ma il mondo senza il social network renderebbe più complesso anche l’organizzazione di riunioni, incontri, feste, ecc.:

  • senza Facebook bisognerebbe preparare gli inviti e spedirli oppure chiamare uno a uno gli invitati e assicurarsi che i loro impegni non coincidano;
  • con il social network di Zuckerberg è sufficiente creare un evento su Facebook e invitarci chi si vuole.