Dopo un assalto al mercato delle applicazioni per i check-in era da attendersi anche un tentativo di penetrare il piccolo ma remunerativo business degli acquisti di gruppo, una terra finora dominata da Groupon e da qualche clone con maggiore presa locale.

Questa nuova feature di Facebook si chiama semplicemente Deals e contrariamente a molte aspettative permette agli utenti di acquistare merce vera con i famigerati Facebook Credits. Con seicento milioni di possibili clienti già fermamente nelle proprie grinfie, il grande social network sembrerebbe pronto a inglobare completamente questo nuovo genere di business. Ma siamo sicuri che per Zuckerberg & co. la cosa possa funzionare?

Gli avvisi sui deal non verranno presentati per email, generalmente, ma tramite notifiche. Una mossa quasi obbligata per Facebook, certo, ma già questo tende a confondere gli utenti che sono spesso sommersi da notifiche. Inoltre la fiducia degli utenti è difficile da guadagnare per quanto riguarda lo shopping. Facebook non è certo l’entità più adatta a ispirare il genere di tranquillità necessaria. Un po’ tutti sono convinti nel profondo del cuore che il social network sia un potere malvagio, che ci insegue con pubblicità che viola la privacy e che possiede troppe informazioni scomode su di noi. E’ difficile credere che una corporation del genere ci possa offrire dei buoni affari, anche quando è vero.Riuscirà Facebook a scuotersi di dosso la propria cattiva fama e diventare un letale avversario di Groupon?