Nuovi interessanti dati provengono da Ups Pulse of the Online Shopper sullo shopping online, secondo cui gli e-shoppers in Europa vorrebbero una maggiore sicurezza sulle operazioni e spese di spedizione e consegna. In alcune zone dove la flessibilità delle consegne e quella nei resi risultano le aree in cui il livello di soddisfazione è il più basso, mentre in Europa le due aree che hanno evidenziato il maggiore livello di soddisfazione sono state la disponibilità di siti internet nella lingua locale o preferita (73%) e le possibilità di pagamento e consegna internazionali (63%).
Mentre in Italia lo shopping online stenta a decollare, seconso Ups gli acquirenti europei scelgono comunque soluzioni omnicanale ed almeno il 79% preferisce accedere ai retailer usando canali mobile o digitali come il cellulare, il tablet o il computer.
Andando più nel dettaglio della situazione del nostro Paese, il 58% degli e-shopper italiani che usano uno smartphone e il 75% di quelli che usano un tablet fa acquisti online sui propri dispositivi in relazione di una media europea del 50% e del 60%. I canali mobile e social stanno continuando a modificare le modalità di acquisto da parte dei consumatori che sono sempre alla ricerca di promozioni da parte dei retailer, attuando un acquisto comparativo.
Gli italiani, invece, dichiarano di mettere “Mi piace” sulla pagina Facebook di un brand anche se il tempo trascorso sui social media è calato, mentre quello trascorso attraverso gli smartphone è più che raddoppiato. In Europa si è disposti ad attendere circa 4 giorni per spedizioni nazionali e circa 10 giorni per quelle internazionali extra Ue, ma è chiaro che una politica di resi semplice tende a spingere gli europei ad esprimere commenti positivi.