Cinque milioni di italiani comprano viaggi sul web, cresce il fatturato del turismo online. Un utente diventato agente di viaggio di se stesso, che acquista su internet non guardando solo al prezzo, ma a tutte le informazioni per organizzare la vacanza ancora prima di partire – dal viaggio ai ristoranti, fino ai musei – e, una volta a casa, usa la rete per condividere la sua vacanza pubblicando foto e recensioni.

È il vacanziere online, che sfrutta tutte le potenzialità del web e dell’e-commerce per prepararsi alla partenza.
In Italia sono sempre di più le persone che comprano le vacanze online. Stando alla ricerca “Consumer Behaviour Report 2010: web, viaggi e vacanze“, realizzata dal Consorzio italiano del Commercio Elettronico e dall’azienda italiana di direct marketing digitale ContactLab, 5 milioni di italiani acquistano sul web biglietti d’aereo, alberghi e visite guidate spingendo il fatturato del turismo online, che quest’anno crescerà del 19% rispetto al 2009.

Quando si tratta di organizzare un viaggio, gli italiani si rivolgono al web soprattutto per comprare il biglietto aereo (84%) e l’albergo (71%), seguiti dall’autonoleggio (28%), il villaggio turistico (20%), il biglietto della nave (19%) e quelli per musei, concerti e visite guidate (18%).