La caccia all’offerta anche in Italia passa per il web. Sono privilegiati i retailer che, tramite Internet, cellulare o canale self-service, comunicano promozioni e sconti. Lo rileva una ricerca Ncr. Veloce e con prodotti in promozione. È questa la fotografia della spesa degli italiani al tempo della crisi. La tendenza emerge questa volta da una ricerca commissionata dalla società americana Ncr Corporation in 16 paesi e realizzata da BuzzBack Market Research.

I consumatori italiani, stretti tra costi crescenti e salari traballanti da un lato, e ritmi di vita sempre più concitati dall’altro, cercano sempre più un punto di vendita che sia efficiente in modo da riuscire a completare gli acquisti nel minor tempo possibile. Ma allo stesso tempo consenta di salvare qualcosa dal portafoglio. Con un occhio quindi sempre attento ai prodotti scontati o con prezzo ribassato, rincorsi di negozio in negozio o nei giorni della settimana più “propizi”.

Da qui, la necessità di disporre di nuove tecnologie, da Internet al telefonino, ai chioschi self-service, che consentano di essere informati costantemente sui prezzi e le promozioni in atto.

Un trend in costante crescita: il 66% degli italiani intervistati dichiara di acquistare prodotti scontati; il 55% di sfruttare offerte limitate nel tempo e il 46% di comprare al supermercato anche prodotti non-food nel caso siano particolarmente convenienti.

Internet è il canale più utilizzato, con il 59% che dichiara di utilizzarlo più spesso per trovare prodotti o verificare prezzi, mentre il 33% decide su un acquisto in un pdv solo dopo aver consultato la rete.

Premiati i retailer interattivi

Sia chiaro, non è solo una questione di trovare il prezzo più basso. “Spesso si tende a pensare che in una situazione di flessione dell’economia i consumatori siano motivati nella decisione di acquisto solo dal prezzo, ma questa ricerca mostra come sia importante per i retailer tenere in considerazione la qualità e la gamma dei servizi offerti che figurano ai primi posti nelle aspettative dei propri clienti” spiega Flavio Ballarini, Ad di NCR Italia. “I consumatori mostrano una netta preferenza per quei retailer che soddisfano le loro aspettative aumentando la gamma di opzioni self-service sul web, sul cellulare e sul punto vendita. Questo tipo di tecnologie stanno assumendo un ruolo sempre più decisivo per conquistare un vantaggio competitivo nei confronti degli altri retailer.”

Gli intervistati dichiarano che preferirebbero fare la spesa in un punto vendita che offra chioschi self-service che aiutino a localizzare i prodotti (47%) con sistemi di digital signage all’interno che mostrino i prodotti in offerta e le promozioni in corso (52%). Più della metà vorrebbe nel pdv grandi schermi che diano informazioni sui prodotti, e gradirebbero ricevere sul cellulare buoni sconto. Ferma restando una maggiore propensione a cambiare il punto di vendita seguendo le promozioni, tra le esigenze rilevate emerge anche l’orario di apertura flessibile, importante per il 34% degli intervistati.

Cambiano poi le aspettative nei confronti del personale sul punto di vendita: meno code alle casse, con la tecnologia ancora una volta invocata per far risparmiare tempo, e più servizio alla clientela: se il 56% richiede assistenza nel trovare l’esatta ubicazione dei prodotti, il 46% vorrebbe personale addetto al rifornimento della merce a scaffale, soprattutto quella in sconto; il 60%, infine, gradirebbe ricevere consigli e maggiori informazioni su sconti e promozioni.