All’interno degli Apple Store – ci riferiamo ovviamente a quelli concreti – compaiono i primi piccoli ma rilevanti segnali di un cambiamento di tendenze che condizionerà i prossimi potenziali clienti.  L’area allestita per intrattenere i più piccoli, il cosiddetto kid’s table, non ospita più i grandi schermi colorati dell’iMac, bensì alcuni iPad con contenuti ludici e didattici.

Come motivare questa scelta?

1. L’iPad è touchscreen, è basato cioè sull’interazione diretta di dita e mani con lo schermo: un sistema molto più intuitivo e familiare per i bambini rispetto all’uso del mouse.

2. Nelle strategie di Apple l’iPad andrà probabilmente a sostituire l’iMac per bacino di utenza e finalità d’uso, per cui introdurlo fin dalla tenera età significa scrivere nuovi modelli mentali per gli utenti di domani, così come è già avvenuto per il telefono e la posta nel giro di un paio di decenni.

Tecnologia e e comunicazione sono in continua evoluzione e grazie a questa piccola strategia in store Apple sta già preparando al cambiamento i suoi clienti, a partire dal baby target.