Aumentano a Verona le zone coperte dal sistema wifi “Guglielmo” che consente la navigazione libera in internet. Il progetto “Verona wifi”, promosso dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune in collaborazione con Agsm, nei prossimi mesi infatti sarà esteso alle aree dell’ospedale di Borgo Trento, di piazza Isolo e ponte Garibaldi (giardini Lombroso), in 12 scuole superiori cittadine e nelle sedi delle 11 biblioteche decentrate del territorio (San Massimo, Golosine, Borgo Roma, Borgo Venezia, Porto San Pancrazio, Montorio, Santa Lucia, Cadidavid, Quinto, San Michele e Ponte Crencano) che rientrano nel Sistema bibliotecario urbano.

La notizia è stata data oggi dall’assessore alle Pari opportunità Vittorio Di Dio, alla presenza del presidente della società “Guglielmo” Giovanni Guerri. “In poco più di un anno e mezzo – spiega Di Dio – il progetto di navigazione gratuita in rete è stato esteso dal centro storico a numerose aree limitrofe, nelle circoscrizioni e nei luoghi di aggregazione più frequentati dai giovani. Ad oggi sono 84 i punti di accesso alla rete ed entro la fine dell’anno, aumenteranno ad oltre 100, grazie ad un accordo con Confcommercio, per l’utilizzo del medesimo sistema e all’estensione del servizio in alcune scuole superiori.

Inoltre – prosegue Di Dio – in occasione del Test Match di Rugby “Italia-Argentina” la connettività “Guglielmo” vedrà l’allestimento di una seconda copertura allo stadio Bentegodi per consentire agli addetti ai lavori una connessione internet di alto profilo, che potrà essere utilizzata anche per altri eventi”. In merito alla possibile liberalizzazione da parte del Governo del sistema wifi a partire dal prossimo gennaio l’assessore Di Dio ha spiegato che “si tratta di un passo importante nella direzione della semplificazione e dell’accesso ad un sempre maggior numero di persone a internet ma che, per ragioni di sicurezza e valutazioni statistiche, l’accesso alla rete wifi “Guglielmo” resterà comunque regolamentata dall’identificazione”.

Ad oggi sono circa 20 mila le persone che a Verona usufruiscono del servizio wi-fi “Guglielmo” (17 mila con attivazione tramite card e 3 mila tramite sms). Le zone cittadine con copertura wi-fi sono le principali piazze del centro storico, gli edifici comunali, i musei, le biblioteche, le mense universitarie, le sedi delle circoscrizioni, oltre ad alcune aree periferiche come lo stadio Bentegodi, la Stazione di Porta Nuova e i giardini di Porta Vescovo.

Il sistema utilizza come dorsale la rete in fibra ottica di Agsm, già in uso per il sistema di videosorveglianza, di centralizzazione semaforica e di gestione dei varchi della Ztl. Con “Verona wi-fi” è possibile connettersi anche in tutte le città e nei luoghi dotati dello stesso servizio, ad esempio Parma, Reggio Emilia, Piacenza, Rimini e il lungomare di Jesolo.