Innovazioni tecnologiche per il percorso di visita al Museo del Fumetto di Lucca – Nascono le prime guide virtuali per il Museo del Fumetto di Lucca – prima esperienza pilota fra i musei italiani. Prosegue senza soste il restyling – ideato e voluto dal nuovo direttore del Museo Angelo Nencetti – del percorso espositivo del Museo Italiano del fumetto di Lucca.

Il Museo del fumetto sarà prossimamente il primo Museo Italiano che utilizzerà l’IPaD della Apple quale strumentazione interattiva e digitale per la guida virtuale ai percorsi espositivi delle sezioni permanenti e temporanee del Museo.Il visitatore sarà accompagnato virtualmente alla visita del Museo da parte di Galileus Lucensis (personaggio – creato dal disegnatore Disneyano Giorgio Cavazzano – divenuto mascotte del Museo) che apparirà nei vari spot filmati caricati sull’Ipad che sequenzialmente forniranno al visitatore la conoscenza di tutto ciò che il Museo ospita.Attraverso l’Ipad il visitatore accederà alla consultazione delle migliaia e migliaia d’immagini, filmati, animazioni, contenute nelle varie banche dati del Centro di documentazione sulla comunicazione per immagini del Museo del fumetto di Lucca (la prima grande struttura documentativa sul fumetto, cinema d’animazione ed illustrazione italiana).

Altra grande novità degli allestimenti del Museo saranno la presenza di grandi pareti trasparenti (di dimensioni 4 metri x 2) che racchiuderanno le banche dati per la consultazione del centro di documentazione. Per il visitatore, l’accesso alle citate banche dati avverrà tramite l’accesso attivato dall’Ipad consegnato al visitatore stesso all’inizio del percorso espositivo museale.

La navigazione virtuale fra le migliaia di immagini, filmati,animazioni e notizie contenute nelle singole banche dati (saranno una per ognuno dei 14 saloni del percorso Museale) avverrà toccando lo schermo trasparente (touchscreen) e variando a piacere la risoluzione e la grandezza delle immagini, potendo anche inviare un messaggio di stampa dell’immagine selezionata che sarà poi consegnata in forma cartacea al visitatore dagli addetti del museo al termine della visita.