+11% l’audience, mentre l’accesso tramite smartphone e tablet sale del 26%. Alto il profilo professionale di chi accede alla rete. Ulteriore diffusione di Internet tra le famiglie italiane. I dati Audiweb indicano una crescita del 14,3%, raggiungendo 12 milioni di famiglie, oltre la metà (57,5/%) di quelle con almeno un componente fino a 74 anni, collegate a Internet da casa attraverso uno dei device considerati (computer di proprietà, computer aziendali, televisori). Per quanto riguarda l’audience online, in base ai dati di Audiweb Database – che presenta la stima dell’utilizzo effettivo di Internet da parte degli Italiani dai 2 anni in su che si collegano attraverso un computer da casa, ufficio o altri luoghi, nel mese di settembre 2010 risultano 24,042 milioni gli Italiani che si sono collegati almeno una volta, l’11,2% in più rispetto a allo stesso periodo del 2009.

Cresce del 13,4% su base annua anche l’audience online nel giorno medio che questo mese registra 11,986 milioni di utenti attivi (erano 10,566 milioni gli utenti attivi nel mese di settembre 2009), con una media giornaliera di 1 ora e 26 minuti di tempo speso online e 166 pagine viste per persona.

Il 67,8% delle famiglie collegate a Internet (8,4 milioni) dichiara di disporre principalmente di un collegamento veloce via Adsl o fibra ottica – con un abbonamento flat nel 92,6% dei casi – o di una chiavetta Internet nel 22,2% dei casi (2,7 milioni). Sono 32,9 milioni gli Italiani che dichiarano di avere un accesso alla rete da qualsiasi luogo, ovvero, il 68,6% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni. Questo dato registra un incremento dell’8,7% rispetto al mese di settembre 2009.Prevale il collegamento da casa tramite computer, con 30,5 milioni di persone pari al 63,6% della popolazione nella fascia considerata dalla ricerca, mentre risulta meno diffuso l’accesso da luogo di lavoro/ufficio (39,1% degli individui occupati), di studio (6,2%) o da altri luoghi (3,8%) quali, ad esempio, internet point o biblioteche. Si afferma sempre di più l’accesso in mobilità; cresce, infatti, del 26,1% rispetto a settembre 2009 l’accesso a internet tramite cellulare, disponibile per 5,3 milioni di italiani.

Sono connessi a internet il 70,5% degli uomini e il 66,7% delle donne; in particolare i giovani tra gli 11 e i 17 anni (85,3% degli individui in questa fascia d’età) e i 18-34 anni (83,4%) e nella fascia più matura tra i 35 e i 54 anni (76,1%), di tutte le aree geografiche d’Italia con livelli di concentrazione simili nel Nord e nel Centro (circa 72%) – a eccezione dell’area Sud e Isole che presenta una percentuale più contenuta (61,8%).

Il profilo professionale di chi dichiara di avere un accesso a internet, risulta abbastanza alto. Si registra, infatti, un’elevata diffusione tra imprenditori e liberi professionisti (97,1%), tra gli impiegati e gli insegnanti (94,1%), tra i dirigenti, quadri e docenti universitari (93,8%), tra i laureati (94,7%) e tra gli studenti universitari (98,3%).