Il sito di Murdoch si arrende al celeberrimo social network. Ne diventerà una succursale specializzata in musica. Se MySpace accenna a uno sfumato “mashup con Facebook”, ossia a una sorta di fusione tra i due social network, TechCrunch è il primo a chiamare le cose con il loro nome parlando di “resa totale” del primo nei confronti del secondo. In pochi anni la creatura di Mark Zuckerberg ha scalzato dalla prima posizione il sito che fa capo a News Corp e gli ha sottratto sempre più utenti, finché questi non ha dovuto accettare le condizioni del vincitore e trasformarsi praticamente in una succursale.

Non è bastato dunque il rinnovo appena attuato a fermare quel processo iniziato con la sincronizzazione dei contenuti permessa appena due mesi fa.

Grazie all’accordo odierno un unico login – tramite Facebook Connect – permetterà di agire su entrambe le piattaforme. Su MySpace apparirà presto il pulsante Mi piace per esprimere il proprio gradimento e sarà possibile visualizzare gli aggiornamenti dello status di Facebook.

MySpace diventa quindi una sorta di “versione specializzata” del sito in blu, dedicata alla musica, facendo leva su quei contenuti che sono sempre stati il suo punto di forza e che ancora tengono avvinti i 95 milioni di utenti rimasti fedeli.

Per rendersi completamente conto come sia Facebook il vero vincitore della partita basta dare un’occhiata a quali personalità i due social network abbiano scelto per dare l’annuncio del mashup: MySpace ha messo in campo il proprio CEO, Mike Jones; Facebook ha inviato un vicepresidente, Dan Rose, responsabile della divisione Partnership and platform marketing.