Fonte Popai – Usando i network digital signage alimentati da signagelive, il software di Remote Media, i consumatori di Estee Lauder potranno essere coinvolti con un media digitale in una maniera che non sarebbe mai stata possibile con un media passivo come i grandi schermi montati nei corridoi che riproducono contenuti di tipo televisivo. Usando le più recenti tecnologie RFID, gli shoppers possono adesso interagire sul punto vendita sul quale vengono forniti di contenuti media specifici per i loro bisogni.

Il progetto è stato messo in atto insieme a Lime IT, un partner strategico di Signagelive focalizzato sulle soluzioni tecnologiche applicate al retail, per Estee Lauder Aramis e Designer Fragrances per i prodotti della linea Skin Care for Men.

La soluzione comprende degli schermi LCD e dei prodotti con etichette elettroniche pienamente integrate sia con signagelive che con il software del punto vendita, che quando vengono presi, riproducono un video preregistrato relativo allo specifico prodotto, che contiene dei consigli per l’acquisto di prodotti affini o che fanno parte della stessa linea. In più, una speciale etichetta presentata da un consulente di Lab Series converte lo schermo in uno “skin-scanner”, uno strumento che serve ad analizzare la tipologia di pelle per consigliare ai clienti il prodotto che meglio si adatta a loro.

L’elemento RFID fa si che quando un consumatore prende in mano uno specifico prodotto, il contenuto specifico viene trasmesso sul display LCD. Ciò che viene trasmesso è un mix di informazioni e dettagli su quel prodotto in particolare e sui prodotti complementari, aumentando così l’opportunità di realizzare azioni di cross-selling.

In aggiunta, la soluzione fornisce ad Estee Lauder delle statistiche in real-time di ogni interazione dei clienti con i loro prodotti, e il conseguente impatto sulle vendite alle casse.Per coinvolgere i consumatori, le società stanno sperimentando una varietà di differenti interfacce interattive sul punto vendita. Il touch screen tradizionale è ancora un passo troppo in avanti per molti consumatori, ma lavorare con dei dispositivi automatici, come sensori di movimento ed etichette RFID offre un processo molto più naturale.

Il progetto incorpora:
  • 4 piastre RFID ognuna delle quali è capace di supportare fino a 16 singoli prodotti etichettati elettronicamente
  • 1 skin scanner
  • 1 player signagelive Pro unit ad alta definizione collegato ai display LCD e alle Piastre RFID
  • 1 modem usb e la connessione agganciata a signagelive su Vodafone

Cosa fa:

1. Possibilità di attrarre contenuti che possono essere programmati e aggiornati in remoto con un web browser attraverso signagelive.

2. Una nuova funzionalità che permette all’amministratore di signagelive di scaricare specifici contenuti mediali e assegnarli a specifiche etichette RFID per riprodurre uno specifico contenuto quando un prodotto viene preso.

3. Gestione locale delle etichette elettroniche per permettere al consulente di Lab Series di compiere l’override del sistema e allo Skin Scanner di essere mostrato sullo schermo.

4. Online reporting e possibilità di analisi delle interazioni

5. L’intera soluzione può essere aggiornata in remoto attraverso signagelive e integrata con EPOS per tracciare l’interazione degli utenti, la riproduzione dei contenuti, le vendite alle casse.