WiFi Alliance presenta WiFi Direct, che consentirà finalmente il collegamento peer-to-peer tra i dispositivi. Si tratta di un notevole passo avanti per una tecnologia che fino ad oggi permetteva unicamente di accedere ad una rete wireless ed era vincolata alla presenza di un hot-spot. Dunque WiFi si fa ora più simile al Bluetooth, fortemente limitato da soli 2 Mbps teorici per il trasferimento dati, permettendo all’utente di stampare, sincronizzare, condividere e mostrare contenuti ad una velocità che, grazie al protocollo 802.11n, raggiunge i 125 Mbps, il tutto con la sicurezza del protocollo di protezione WPA2.

Cinque sono le aziende che hanno dei prodotti in fase di certificazione WiFi Direct, tra le quali spiccano nomi di rilievo quali Intel, Cisco e Broadcom. Entro la fine dell’anno, o al più con l’inizio di quello nuovo, dovremmo dunque iniziare a vedere le prime apparecchiature sugli scaffali dei negozi.