Alcuni ricercatori della Buffalo University di New York sono decisi a portare il wi-fi anche sott’acqua. Infatti, dopo che Google ha pensato, con i suoi balloons a coprire alcue delle praterie africane e dei ghiacciai del Polo Nord, a brevepotremmo avere il wi-fi anche in alto mare o semplicemente su un fiume.
Dopo aver visto il wi-fi anche in posti insoliti come la metropolitana a New York, ecco che la tecnologia ci sorprende ancora con una rete internet sott’acqua. Infatti, i ricercatori sono alle prese con l’installazione di sensori sott’acqua per la ricezione ed invio dei dati.
Il cablaggio di un determinato fondale può aiutare a monitorare con frequenza l’inquinamento dell’acqua o un possibile tsunami.
Inpochi sanno che le reti wireless senza fili adoperano le onde radio per trasmettere i dati scambiati, ma sotto il livello del mare non è stato possibile replicare i sistemi in uso sulla terraferma, così i dati viaggeranno attraverso onde sonore, per essere poi convertiti in onde radio e ricevuti dalle centrali di controllo.