Anche se i Google Glass, gli occhiali per realtà aumentata, usciranno non prima del 2014, l’opportunità economica creata dall’incredibile innovazione annunciata da Big G fa gola a molti. Infatti, il 21 Marzo 2013, l’ufficio brevetti statunitense ha pubblicato un brevetto di Sony per una periferica Head Mounted Display che letteralmente vuol dire “schermo posizionato in testa”, un progetto che ha più di qualche somiglianza con il concetto anticipato da Google.
L’annuncio dell’arrivo dei Google Glass sul mercato ha creato un vero e proprio moto rivoluzionario, soprattutto per quelle aziende che sono interessate ad accaparrarsi questa importante fetta di mercato.
Il succitato brevetto dimostra come Google non è l’unica azienda che sta lavorando sul progetto degli occhiali a realtà aumentata e che molti competitors sono sul pezzo almeno dal 2008. Anche se è ancora presto per rilevare le similitudini tra i due oggetti, dai bozzetti sembra che la Sony starebbe puntando su una struttura a due lenti, a differenza della società di Mountain View che ne userà una soltanto.
Inoltre, non è ancora chiaro se la Sony ha intenzione di lanciare un suo sistema operativo per supportare i nuovi occhiali o sfruttare il ben noto Android.