Sono il fenomeno del momento: i tablet, i pc a forma di tavoletta che tanto affascinano utenti e industria. Apple ha reinventato questo tipo di computer con l’iPad, rispolverando design e concetti già visti in passato, attualizzando il prodotto con le più recenti tecnologie, impreziosendolo con le apps e le ultime tendenze internet.Il tutto amalgamato con la migliore interfaccia touchscreen sul mercato e il collaudato App Store. L’iPad è stato il primo, adesso arriva la carica degli altri. Un vero punto di riferimento, che ha introdotto il concetto di visual computing, anzi di interazione “visuale” e al tocco con il web e i software.

Preparatevi: è già pronta una folta schiera di competitor. Anche perché “la prima volta che lo impugni, lo vorresti portare ovunque vai”, sentenzia Mike Lazaridis, CEO e fondatore di Rim, alla presentazione dell’attesissimo tablet firmato Balckberry. Il Playbook segna una spaccatura con l tradizionale piattaforma che ha reso celebri i “postini elettronici”: si basa sul sistema operativo di Qnx, e non su Blackberry Os, ed è spinto (per la prima volta) da un processore dual core a 1Ghz. Sullo schermo touchscreen da 7” si possono vedere i contenuti Flash (cosa non possibile con l’Ipad) e i video in HD; trovano posto anche due fotocamere da 3 e 5 Mpixel, connettore micro Hdmi e reparto radio Umts e wifi. Un tablet per il mondo business, così come è stato presentato, che puo’ contare sull’eccellente servizio di push e-mail di BlackBerry.

Più consumer gli altri modelli, quasi tutti basati su Android. Come il Folio 100 di Toshiba, con pannello da 10,1” in formato 16:9 e animato dall’hardware Nvidia Tegra 2 a 1Ghz dalle elevate prestazioni multimediali. Oppure il Sharp Galapagos (nome in codice) con display da5, 5010”. Unico nel suo genere, il ViewSonic Viewpad 100 perché puo’ contare su due sistemi operativi: Windows 7 e Android  1.6. All’avvio si seleziona quale far partire, al processore Intel Atom è affidato il compito di gestirli. Più di design l’Alessitab: in virtù del display da 10,1”, è adatto da tenere in cucina ( ha un ricettario elettronico incluso di serie) o da sfoggiare in ogni stanza della casa. Il design è firmato da Stefano Giovannoni, mentre il sistema operativo è di Android. Senza dimenticare l’Archos 101, votato al multimedia “spinto”.

Ma non sono gli unici. I dispositivi di Lg, Hp, Asus, Cisco, Dell, Lenovo, Motorola debutteranno entro fine anno o nei primi mesi del 2011. Manca all’appello Nokia: è stata la prima a puntare su dispositivi chiamati Internet Tablet, ma è ancora alla finestra.

Fonte: Il Sole24Ore