Nei giorni scorsi sul web e sta circolando insistentemente la voce che Google sarebbe intenzionata a chiudere, a partire dall’1 luglio 2013, il servizio di feed RSS, Google Reader. La compagnia di Mountain View motivando la scelta con il fatto che non rientrasse più tra le priorità dell’azienda. Ma tra il popolo del web ci sono ancora molti utenti che usano l’aggregatore di notizie e cercano dei servizi che abbiano la stessa funzione.
Da qualche tempo, si vocifera sul web che Google starebbe pensando di chiudere uno dei suoi servizi più celebri: Google Reader. Sembra che il più celebre aggregatore di feed del web non riscuota più il seguito che incassava all’inizio e l’azienda della ‘Grande G’, in un’ottica di rinnovamento, ha ben pensato di chiuderlo.
Nonostante questo, sono molti gli utenti che non hanno preso bene questa decisione e basti pensare che sul sito Change.org, che raccoglie petizioni di ogni tipo, hanno lanciato la richiesta ‘Keep Google Reader Running’ che alle 15:30 di lunedì 18 marzo ha già raccolto qualcosa come 127mila firme e si prospetta che raggiunga le 150mila nel giro di poche ore.
Nel frattempo, sono molti i protagonisti del web come per esempio Digg, che starebbero pensando di realizzare un servizio alternativo al ‘vecchio Google Reader’ con molte delle funzioni del programma della società di Mountain View ma anche con molte novità.
Inoltre, Assodigitale.it, per tutti quelli che cercano un’alternativa, propone Feedly, che proprio in questi ultimi giorni, in cui è esplosa l’indiscrezione dello stop di Google Reader, ha registrato ben 500mila nuovi iscritti.
