blog-e-payment-20150318

Pagare, l’importante è poter pagare, ovunque ci si trovi. E siccome le nostre vite sono ormai targate 2.0, ci avviamo verso l’abbattimento della frontiera del contante cartaceo, che fisicamente si scambia, si dà, si prende, e spostiamo l’asticella del limite sull’E-Payment, declinandolo in mille modi.

Zuckerberg tira fuori un altro coniglio dal cilindro, addomesticando l’E-Payment e traducendolo in forma ‘social’: tra pochi mesi, inizialmente solo negli Stati Uniti, gli utenti Facebook che dovranno pagare somme di denaro agli amici mentre sono nel pieno della loro attività online, potranno farlo, senza dirottare l’attenzione dal social network, ma addirittura attraverso Messenger.

Non si tratta di una vera e propria novità, nei vari ‘store’ esistono già applicazioni che permettono di effettuare trasferimenti di denaro, ma la potenza di Facebook sta nel suo sterminato bacino di utenze, oltre un miliardo di persone che avranno accesso automaticamente al servizio di E-Payment, si pensi ai 500 milioni di utenti mensili di Messenger.

Stando a quanto si è appreso, questa specie di ‘social E-Payment’ sarebbe molto facile da usare: basterà aprire Messenger, collegarsi con l’amico al quale si deve inviare il pagamento, e premere l’icona con il simbolo, ovviamente, del dollaro, non prima di aver specificato l’entità della somma da trasferire. Tocco finale sull’icona ‘paga’, e parte il trasferimento. Il proprio account Facebook andrà collegato, una tantum, ad una carta Mastercard o Visa, in seguito il sistema consegnerà un codice Pin (sarà invece sufficiente la semplice impronta digitale per i dispositivi Apple più recenti).

In questo modo, Facebook assicura ai propri utenti una modalità di E-Payment più sicura e domestica, privata, essendo il trasferimento di denaro limitato alla propria cerchia di amici; inoltre il servizio è completamente gratuito e sarà disponibile sulle app Facebook per i dispositivi mobili con Android e per i desktop con iOS. Non solo, si prevedono anche scenari, come ad esempio l’e-commerce, in cui questo metodo di pagamento potrebbe essere utilizzato con successo.