Continuano a crescere gli hot spot delle connessioni wi-fi in Europa, dove si prevede un importante sviluppo a partire dal 2018. Infatti, nei prossimi quattro anni gli hot-spot delle connessioni wi-fi arriverà a toccare cifra 340 milioni in tutto il mondo. Un traguardo ambizioso e allo stesso tempo capace di dimostrare l’entità di un fenomeno che sta per decollare definitivamente, anche in Europa. Questa è la fotografia di una ricerca di iPass, realizzata sui dati della Maravedis Rethink. Secondo le suddette previsioni, alla fine del 2014 gli hotspot disponibili nel mondo saranno 47,7 milioni, con un rapporto di 1 ogni 150 persone; mentre nel 2018 ce ne saranno a disposizione addirittura 1 ogni 20 abitanti.
Nel 2014, la Francia è il paese con la maggiore quantità di hotspot wi-fi installati, seguita a ruota da Usa e Gran Bretagna. Se andiamo a guardare la mappa realizzata da iPass, si potrà notare il fiorente sviluppo di questa tecnologia in luoghi come alberghi, aeroporti, treni, aerei ed abitazioni private. L’Europa, nonostante l’avanzata impetuosa dei Paesi asiatici è il continente che detiene il numero più alto di hot spot, anche se in futuro lo scenario si potrebbe capovolgere a favore
Secondo iPass, nei prossimi 4 anni aumenterà significativamente la diffusione delle connessioni wi-fi su dispositivi mobile e sui mezzi di trasporto. Nel 2018, stando a quanto previsto, sarà disponibile nel 60% degli aerei e nell’11% treni contro il 16% e il 3% attuali. A dare la spinta finale alla tecnologia wi-fi verso la definitiva consacrazione sarà il passaggio normativo, come non è ancora avvenuto in Italia, alla wi-fi libera senza l’obbligo di registrazione.