La Televisione, come mezzo di comunicazione di massa, intrattenimento ed informazione ha caratterizzato la crescita culturale e favorito l’integrazione globale delle differenti culture. Il filosofo Herbert Marshal McLuhan il secolo scorso ha affermato che: “La televisione sta insegnando per tutto il tempo. Fa più educazione delle scuole e di tutte le istituzioni di insegnamento superiore”.
Attualmente la televisione sta attraversando un periodo di profondi cambiamenti, si integra e muta grazie anche all’influenza dei nuovi media digitali, internet in primis, con i quali apre a nuove prospettive di utilizzi per gli utenti.
I nuovi modelli di televisori, e quelli che vengono sviluppati adesso per il prossimo futuro, possono essere connessi alla rete, e trasmetterne i contenuti, questi ultimi sono sempre più pensati per un nuovo modello di televisione, in modalità multi-schermo e con una maggiore interattività. Molte delle App disponibili per tablet e smartphone sono disponibili anche per i nuovi modelli di televisore.
Cosa ci si deve aspettare dunque nel prossimo futuro?
La fine dei canali televisivi
Quasi tutti gli esperti sono concordi nell’affermare che i canali televisivi, come li vediamo e conosciamo oggi, sono destinati a scomparire. Al loro posto si potranno trovare piattaforme digitali con all’interno contenuti personalizzati e personalizzabili dagli utenti. Un po’ come avviene adesso su internet dove ognuno può scegliere quali siti visitare e quali no. Oltre a questo si prevede un accesso illimitato ai programmi e contenuti, che saranno sempre disponibili, in sostanza una versione ancora più evoluta di quella che è oggi la TV on demand.
Convergenza di TV ed Internet
Già oggi è possibile osservare la graduale integrazione della Televisione con il Web, si tratta principalmente di due aspetti, il primo riguarda il cambio del modello strutturale che la Televisione sta subendo da Broadcast ad infrastruttura tipica della rete, meno lineare e più libera. In maniera inversa i contenuti video tipici della televisione stanno ridefinendo i contenuti della rete. Nei prossimi anni la televisione diverrà probabilmente il centro connettivo di ogni abitazione, il mezzo attraverso il quale comunicare in video-conferenza, giocare, informarsi e vedere i film preferiti.
Senza telecomando
Il telecomando è un elemento arcaico, appare come una struttura chiusa composta di pulsanti per i canali ed i vari menù a cui è possibile accedere. In futuro si prevedono forme di interazione differenti utilizzando la voce ed i gesti le persone potranno accedere ai contenuti, avviare conversazioni con la propria cerchia di contatti, spegnere ed accendere il televisore.
Ognuno potrà produrre i propri contenuti
Alla stessa maniera in cui i contenuti saranno sempre meno costretti all’interno di precisi e ben delimitati palinsesti, le stesse persone potranno creare e distribuire i propri contenuti, sia che si tratti di video, musica ed immagini, un po’ come come accade adesso con YouTube ed Instagram ad esempio. Già oggi device tecnologici quali videocamere e macchine fotografiche digitali permettono a chiunque di creare dei prodotti con una qualità tale da poter essere trasmessa e fruita dagli altri, quello che viene definito come UCG (User Genereted Content) occuperà uno spazio sempre maggiore nel futuro.