Dall’Unione Europea arriva l’ennesimo richiamo all’Italia dopo la questione economica e quella delle discariche. Questa volta tocca al settore delle tecnologie per il web: secondo il rapporto annuale della Commissione Europea, la quale valuta l’avanzamento digitale degli utenti, in Italia ci sarebbe un ritardo per quanto riguarda l’uso medio della Rete Internet.
Direttamente dalla Commissione Europea ecco un report e anche un richiamo, sulla presenza sul territorio italiano delle connessioni internet e banda larga. Dai palazzi del potere dell’Unione Europea, emerge che solo il 53% di italiani accede regolarmente al web, almeno una volta a settimana, contro il 70% della media europea.
Ma il dato che probabilmente impressiona maggiormente è quello sugli utenti che non sanno cosa significhi navigare sul web: il 37% della popolazione italiana, confrontato al 22% della media Ue.
Il Richiamo da Bruxelles
Ed ecco puntuale, anche su questo campo il richiamo all’Italia: “Il Bel Paese dovrebbe rafforzare ulteriormente gli investimenti in infrastrutture di telecomunicazioni, in modo da aumentare la disponibilità di reti a banda larga veloci”. Ma nel frattempo che il Governo decida di puntare sulla banda larga, scoprite il wi-fi di Overplace per le imprese italiane.