Era il lontanto 2010, quando Nokia sviluppò una ricerca secondo cui l’utente medio della telefonia estrae il proprio cellulare dalla tasca 150 volte al giorno. Lo studio, all’epoca, suscitò polemiche e opinioni contrastanti. Ma è notizia degli ultimi giorni che Tomi T. Ahonen e Alan Moore, attraverso il loro blog, hanno voluto riproporre la ricerca.
Grazie agli smartphone, sono sempre di più le attività quotidiane per cui ci avvaliamo del nostro apparecchio mobile, anziché il caro vecchio pc dotato di adsl. I due blogger le hanno sintetizzate dimostrando, per ognuna, l’impiego giornaliero.
E già nel 2013, secondo il report di International Data Corporation, potrebbe avvenire lo storico soprpasso degli smartphone, in termini di vendite, rispetto ai cellulari tradizionali. Secondo quanto riporta assodigitale.it, la funzione più sfruttata da chi possiede un cellulare è quella comunicativa. In media vengono inviati e ricevuti 23 messaggi al giorno, mentre sono 22 le chiamate vocali.
Scorrendo la classifica delle attività più utilizzate troviamo videogiochi e lettore musicale, che vengono utilizzati rispettivamente 12 e 13 volte, ma a sorprendere sono le 22 volte che gli utenti si collegano ad internet, mentre non stupisce il fatto che accediamo ai social network: 12 volte al dì.