Da un report realizzato dall’Autorità Garante per le comunicazioni, possiamo avere una fedele fotografia delle abitudini degli italiani sui social network e sugli altri mezzi di comunicazione. Anche se il media preferito degli italiani resta la televisione, avanzano i social network. Vediamo nel dettaglio quanto rilevato dall’Agcom.
Dopo che i social network vengono addirittura utilizzati per trovare il personale delle aziende, ecco un’analisi del “consumo” che gli italiani fanno dei social network.
“Dall’analisi dei consumi medi in Italia nel 2012 –è scritto nella Relazione 2013 dell’Agcom – si conferma la centralita’ dei contenuti audiovisivi, che assorbono circa due ore delle giornate di ogni italiano, ossia il 42% dei totali 274 minuti dedicati alla comunicazione”.
Gli italiani usano i media per circa 4 ore e 30 minuti della giornata, di questi 23 minuti sono passati sui social network, che, insieme alla posta elettronica “rappresentano in taluni casi soluzioni alternative alle tradizionali chiamate telefoniche e alle comunicazioni per corrispondenza”.
L’Agcom, inoltre, conferma che: “La pervasività delle pratiche di social networking appare idonea, nel lungo periodo, a rendere labili i confini tra le comunicazioni personali e quelle di massa”.
Oltre ai consumi relativi all’editoria elettronica (con circa 5 mila e-book acquistati ogni giorno in Italia), nel paniere dell’utente medio sono comprese anche le comunicazioni interpersonali, sia orali, con 10 minuti di telefonate, che scritte, con 30 short e instant messaging e 21 lettere, cartacee o elettroniche.
Aumentano le telefonate sulla rete mobile con circa 8 miliardi di minuti di conversazione in più nell’ultimo anno così come cresce il numero di utenti mobili che accedono a Internet in mobilità con lo smartphone o con la chiavetta.