e-commerce-finanziamenti

Decreto Destinazione Italia? In molti leggendo il giornale si chiedono cosa sia questa definizione! E’ il decreto approvato con Legge n. 9 del 21 febbraio 2014 e prevede come scopi quello di rilanciare l’economia italiana con i giovani e il settore industriale. Ma cosa più importante comporta aiuti economici alle cosiddette start-up, riguardanti finanziamenti per l’e-commerce e per aziende con carattere innovativo.

Come riporta il Corriere informazione, il suddetto decreto punta sulla digitalizzazione delle imprese. In sintesi sono previsti finanziamenti per la formazione di personale altamente qualificato dove manca una certa digitalizzazione a causa delle scarse competenze tecniche all’interno delle aziende. Solo così si potranno gettare le basi dell’e-commerce.

I finanziamenti per l’e-commerce consistono nel rilascio di voucher da 10.000 euro per proposte progettuali ritenute idonee e di mini – bond anti credit – crunch cioè di obbligazioni societarie che le piccole e medie imprese possono emettere quando hanno difficoltà a farsi finanziare da una banca.

Mentre per quegli imprenditori che vogliono intraprendere un’attività e-commerce, intende investire nel settore ricerca e sviluppo, potrà utilizzare il credito d’imposta che prevede, per ciascun imprenditore che abbia fatturato meno di 500 milioni di euro l’anno, benefici fino ad un massimo di 2,5 milioni di euro.

E ancora: è previsto il Fondo per la promozione degli scambi che prevede fondi fino a 22 mila euro nel 2014. Il Fondo presterà attenzione soprattutto al settore dell’e – commerce e sarà gestito dall’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), che punta ad agevolare l’internazionalizzazione delle imprese italiane.