Apple ha venduto 46.6 milioni di iPhone con una media di 127.000 smartphone iOS al giorno.
Gli smartphone Android hanno visto crescere il market share dal 3.9% del 2009 al 22.7% del 2010, al secondo posto. Nello stesso tempo si è verificato il crollodelle quote di mercato di Nokia: Symbian ha perso market share, cadendo dal 46.9% al 37.6% nel mercato smartphone Os; e nel mercato device calado dal 36.4% al 28.9%. Nokia sta per annunciare il passaggio a Windows Phone 7 di Microsoft.
RIM è al quarto posto nelle vendite globali per unità con 47.5 milioni di Blackberry con un incremento del 38.2% anno su anno; ma il Blackberry cala negli Usa e nel quarto trimestre ha perso quote di mercato, tanto che nel 2010 è calato da 19.9% al 16%.
Apple ha goduto di una maggiore internazionalizzazione e della fine della vendita in esclusiva in alcuni mercati (da oggi è in vendita negli Usa anche con Verizon). Ma lo scopo di Apple sembra più quello di massimizzare i margini piuttosto di guadagnare quote. iOS è lievemente cresciuto dal 14.4% al 15.7%.
Infine Microsoft, che sta per sbarcare sugli smartphone Nokia: Windows Phone 7 ha venduto 2 milioni di unità in pochi mesi, ma è stato lanciato a fine ottobre e ha inciso poco sul calo dall’8.7% al 4.2%. D’ora in poi scommette su Nokia, primo vendor al mondo, per riconuistare le posizioni perdute.
Nel 2010 secondo Gartner sono stati venduti 1.6 miliardi di cellulari nel 2010, di cui 452 milioni nel quarto trimestre. Gli smartphone detengono il 19% delle vendite globali di telefonia mobile, in crescita del 72.1% anno su anno.