Anche in Italia si diffondono, sostenuti da smartphone e tablet, i pagamenti elettronici. Infatti, sono sempre più numerose come lo sono anche le carte di credito del circuito Visa, American Express o MasterCard che permettono di effettuare in sicurezza i pagamenti online. Il world wide web, però, viene visto ancora come un luogo dove i consumatori, nonostante i circuiti internazionali ormai offrano condizioni e tutele pressappoco identiche, come un terreno insidioso dove molte persone ancora diffidano dal comprare sul web. Infatti, secondo una ricerca Netcomm, sui movimenti dell’e-commerce, le paure degli italiani sono tante.
Anche se l’e-commerce ha preso piede, in Italia c’è ancora un pò di diffidenza nei sistemi di pagamento relative alle transazioni online. Infatti, secondo l’indagine di Netcom il 40% degli italiani non compra online perché vuole toccare con mano quanto scelto dal sito; il 31% è ancora troppo vincolato all’immagine del denaro contante e altrettanti diffidano dalle transazioni online in generale. Il digital divide tipicamente italiano, ha portato una buona parte dei nostri connazionali a temere di non ricevere il prodotto acquistato e il 26% pensa che le procedure per il rimborso e per recedere dall’acquisto siano troppo complicate.
Le nuove misure introdotte dall’Antitrust sui pagamenti online, vanno proprio in questa direzione con l’obiettivo di sdoganare le paure degli italiani sui loro acquisti online.
Rimborso
Innanzitutto, la possibilità di inviare la richiesta di rimborso e di riceverlo entro 14 giorni e non più entro 10 giorni come è stato fino ad ora. Il modulo per la richiesta sarà più semplice e avrà un formato universale.
Invio della merce acquistata
Una norma obbliga il venditore a inviare la merce acquistata entro e non oltre 30 giorni dall’acquisto a meno che non sussistano particolari imprevisti. Qualora non arrivasse entro questa data, il compratore avrà il diritto di recedere dall’acquisto della merce e ottenerne il rimborso. Queste norme verrebbero applicate solo a spese superiori di 200 euro ed entreranno in vigore il prossimo 14 giugno.
