Che gli gli italiani preferiscano la tecnologia a un drink è un chiaro segno di un cambiamento dei tempi.
Più della metà degli intervistati, infatti, ha affermato di voler dare priorità in valigia a cellulari, smartphone, notebook e pc perché servono a rimanere soprattutto in contatto con amici, parenti e colleghi rimasti a casa. Altri, invece, hanno dichiarato di voler usare la connessione soprattutto per tenersi aggiornati sui fatti del mondo. L’immagine del turista che legge il giornale sotto l’ombrellone, insomma, sembra essere tramontata.
Grazie a smartphone e cellulari di nuova generazione, gli italiani si sono abituati a inviare Sms, controllare l’email o commentare i post degli amici su Facebook o Twitter. Comportamenti a cui non riescono più a rinunciare nemmeno quando sono in vacanza.
Ed è con questa evoluzione dei cittadini e dei turisti che le amministrazioni comunali devono fare i conti. Tra le varie provincie, è di questi giorni la notizia che Trieste offrirà per due ore al giorno Internet senza fili gratis. L’amministrazione comunale giuliana, dopo un anno di sperimentazioni e accordi, ha reso aperta la rete Wi-Fi cittadina, per ora accessibile nell’area di piazza Unità d’Italia, in centro alla città. Secondo i responsabili comunale, ben presto il servizio sarà esteso ad altre zone grazie all’attivazioni di nuovi hot spot. Chi ha un computer o uno smartphone potrà registrarsi gratuitamente alla pagina Web che compare alla connessione, fornendo un numero di cellulare italiano, al quale viene inviata la password per l’accesso, con due ore al giorno di navigazione gratuita.
Servizi e Crm, nel senso di citizen relationship management stanno entrando a far parte della cultura della Pa. E tra i servizi più richiesti rientra appunto il Wi-Fi.