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In tutto sono 545 gli hot spot installati (di cui 378 a Roma e 167 in provincia) in due anni dalla Provincia di Roma, che in questo modo ha mantenuto uno degli impegni assunti all’inizio del mandato: permettere a tutti di navigare in internet senza fili gratis nella Capitale e in provincia. Per connettersi al web – recita la nota – basta trovarsi nel raggio 100/150 metri circa da un hot-spot, l’area di copertura del segnale. Dopo essersi registrati è possibile accedere alla rete da uno qualsiasi degli hot-spot, sistemati nei vari luoghi pubblici del territorio, all’aperto come al chiuso: biblioteche, centri d’impiego, punti di informazione turistica, centri anziani, piazze e parchi”.
“Si tratta del più imponente progetto in Italia per la diffusione del wi-fi per numero di abitanti coinvolti (circa 4 milioni di persone) – continua – superficie del territorio (5 mila Kmq) e Comuni interessati (121). ‘Provincia Wi Fì ha oltre 60mila iscritti e vuole ora allargare i suoi confini per permettere a tutti l’accesso al web. Per questo è nata Free Italia Wi-Fi, la federazione nazionale delle reti wi-fi pubbliche a cui hanno aderito, oltre ai promotori (Provincia di Roma, Regione Sardegna e Comune di Venezia) – conclude la nota – anche le Province di Cosenza, Pesaro, Urbino, Potenza, Prato, Firenze e Pistoia, e il Comune di Bra”.
