Ci sono idee buone ed innovative che, se seguite da una strategia attenta, risultano vincenti. Si può sintetizzare così l’enorme successo riscosso dall’attivazione della banda larga gratuita in alcune zone del comune di Savignano, poco meno di 18.000 abitanti, in provincia di Forlì-Cesena: in 6 mesi sono letteralmente triplicate le sessioni di lavoro (cioè il tempo che va dall’apertura del browser con autenticazione alla sua chiusura), con un picco riconducibile ai giorni in cui la cittadina ha ospitato il Festival della Fotografia.
Il procedimento è semplice: basta registrarsi all’ufficio comunale per le relazioni con il pubblico (URP) tramite cellulare, computer portatile o recandovisi di persona; in questo modo si potrà usufruire della connessione a zero euro 24 ore su 24 nelle aree segnalate da appositi cartelli.
Il significativo aumento di registrazioni e sessioni giornaliere non è soltanto il segno una buona operazione a livello comunicativo ma lascia anche presumere un uso ben targetizzato della risorsa: i giovani, infatti, tendono a sfruttare spesso internet come strumento per fare ricerche, reperire informazoni utili o condividere esperienze e contenuti attraverso i vari social network; l’obiettivo di fonire loro uno strumento utile e all’avangurdia da usare quotidianamente in piena libertà (Così come si era prefissa l’amministrazione comunale) può quindi considerarsi perfettamente centrato.