Ha una copertura del 65% ed è in grado di sostenere 200 connessioni al secondo in contemporanea ma è solo l’inizio… Il wi-fi approda a Parco Sempione, uno degli spazi verdi più grandi e belli di Milano, e lo fa in concomitanza del decimo anniversario dell’apertura al pubblico della terrazza panoramica in cima alla Torre Branca; forse una scelta simbolica non casuale, che sottolinea l’introduzione di un nuovo servizio di cui poter usufruire pubblicamente e gratuitamente, proprio come la struttura in acciaio collocata nel parco nei primi anni Trenta. Fatto sta che la libertà di navigare non è una determinata da restrizioni orarie, la rete è effettivamente gratuita e usufruibile per tutto il giorno; un bel passo in avanti verso quel processo di modernizzazione della città che aziende committenti e cittadini vedono di buon occhio, anche se gli standard europei ancora sembrano difficili da eguagliare.
Basta infatti espatriare per accorgersi che il wi-fi libero è una realtà quotidiana data persino abbastanza per scontata, sia nei piccoli sia nei grandi centri urbani, tantoché gli stranieri si sentono piuttosto disorientati in Italia quando provano ad accedere a Interent in locali o spazi pubblici senza però rilevare nessuna rete disponibile.
Il meccanismo che porta l’utente ad usufruire della connessione è semplice e ormai collaudato: basta registrarsi al portale di intrattenimento Happy Wi-Fi inserendo numero di cellulare e indirizzo di posta elettronica ed attendere l’arrivo di un sms contenente la password; con questa si potrà non solo navigare in libertà ma anche accedere a contenuti informativi firmati dal Corriere della Sera. it, Media Partner del progetto. Un servizio, quindi, che soddisfa entrambe le parti: gli internauti, che hanno a disposizione news in tempo reale senza ulteriori tempi di ricerca, e il Corriere, da sempre molto attento all’evoluzione digitale del sistema dell’informazione e che trova così nuove modalità di contatto con il pubblico. Altre realtà convenzionate saranno Radio 105, che trasmetterà in streaming e pubblicherà contenuti esclusivi e Jobmeeting.it, per avere sempre a portata di click le ultime offerte di lavoro.
Un intervento che parte (Ancora una volta) dal privato che incentiva un servizio a beneficio di tutti, una strategia sempre più diffusa tra le attività piccole o grandi che siano.
Come già detto prima, gli unici limiti esistenti interessano l’estensione della copertura e l’attuale portata della rete ma, essendo di natura tecnica, saranno sicuramente bypassati in breve tempo. Quel che conta è che in un importante punto di aggregazione sociale – oltretutto un “polmone verde”, una zona salubre, frequentata da una popolazione piuttosto eterogenea per età e stili di vita – vengano veramente attuate delle politiche sociali come l’apertura 24/7 della rete e il fatto che non si tratti di un episodio isolato (Happy Wi-Fi sta già dando i suoi buoni frutti a Torino) fa decisamente ben sperare.