Il negozio espone più di 3500 capi d’abbigliamento e accessori per uomo, donna e bambino, su un area totale di circa 300 metri quadri disposti su due piani. Dalla vetrina fino alla cassa la tecnologia informa, assiste e guida il cliente nella sua scelta d’acquisto.
All’esterno i monitor al plasma comunicano in tempo reale tutti i prezzi e le offerte; all’interno, grazie ai computer Factotum di esclusiva progettazione, i clienti possono accedere autonomamente a tutte le informazioni relative a ogni articolo (prezzo, sconto, colori, taglie, disponibilità etc) e farsi guidare nello shopping dalla “commessa virtuale”.
K-Way 4 è anche il primo luogo in cui è stato messo in mostra Apple 1, il recente trofeo informatico che Marco Boglione, presidente di BasicNet si è aggiudicato all’asta londinese di Christie’s il 23 novembre scorso: un Santo Graal dell’informatica che costituisce il pezzo forte del prossimo museo dell’hi-tech, che Marco Boglione – la cui collezione è oggi di circa 300 pezzi – ha intenzione di fondare a Torino.
Oltre all’abbigliamento, i negozi K-Way diventeranno luogo di cultura, con mostre a tema che cambieranno ogni sei mesi e rendendo anche omaggio alla rivoluzione informatica.