Oggi vogliamo partire da questa considerazione per parlare di due città che per motivi diversi si stanno aprendo alle nuove tecnologie ed in particolar modo al wi-fi.
Firenze
Lo scorso 16 maggio il sindaco Matteo Renzi e il Rettore dell’Università degli Studi di Firenze Alberto Tosi hanno presentato lo stato di avanzamento del progetto “FiWiFi”, sviluppato in collaborazione e che ha portato alla copertura di buona parte del capoluogo toscano grazie a 450 hotspot (Di cui 52 solo nell’Ateneo) a fronte di un investimento per il potenziamento della rete a fibra ottica dal 2006 ad oggi che ammonta a 50.000 € ; un progresso impressionante se si considera che tre anni fa, nel 2009, i punti d’accesso cittadini erano soltanto 12.
Renzi ha sottolineato l’influenza dell’innovazione tecnologica non tanto ai fini della ricerca o per gli esperti del settore, quanto nella vita quotidiana delle persone comuni: pochi, semplici passaggi e si può usufruire di 2 ore gratis al giorno di internet, con annesse informazioni utili come meteo, traffico, news e cultura. Un modo per vivere la città a 360 gradi senza perdere la comodità di una connessione per reperire informazioni e servizi in tempo reale.
Napoli
Negli stessi giorni l’Istituto Pascale di Napoli, specializzato nella lotta contro i tumori, si è fornito di rete wireless. Si può accedere tramite smartphone, portatile o tablet; pochi passi e al termine dell’autenticazione un sms comunica all’utente la password valida per 24 ore, rinnovabile giorno per giorno.
Verrebbe da chiedersi a che serve internet in un ospedale, dove la gente non va per navigare ma per curarsi. Ma la domanda dovrebbe piuttosto essere a chi serve: una struttura di questo tipo è abitualmente frequentata da persone affette da patologie di una certa importanza, che richiedono trattamenti impegnativi sia dal lato fisico sia da quello psicologico; perché allora non alleggerire l’attesa tra una seduta e l’altra offrendo loro un momento di evasione, gettando lo sguardo sul mondo virtuale?
In conclusione, i casi di Firenze e Napoli qui riportati sono due applicazioni diverse di una stessa idea, quella che vede le nuove tecnologie – specialmente il wi-fi – come una risorsa fondamentale a supporto del singolo cittadino nella vita di tutti i giorni, che gli garantisce benefici tangibili e immediati, la cui diffusione sempre più capillare si allinea allea sua esigenza crescente di informazione e divertimento, da e verso il mondo che lo circonda.