Wi-fi e ambiente vanno di pari passo a Parigi e Londra, due delle “città digitali” più avanzate a livello europeo. Come possono tecnologia e ambiente andare d’accordo?

Parigi

Giardini pensili e wi-fi sono il mix scelto dal designer francese Mathieu Lehanneur per il progetto che ha portato negli Champs-Elysées degli wi-fi point assolutamente integrati con il verde che li circondaE li copre! Lo spazio prevede un gruppo di pilastri centrali che riprendono per forma e colore i tronchi degli alberi che sorreggono un piano con una duplice funzione: fa sia da soffitto alla postazione sia da basamento per piante e fiori.

Un secondo livello di giardino sotto il quale sono state collocate sedute fisse con poltroncine girevoli in cemento e un piano di metallo su cui poter appoggiare il proprio dispositivo; infine uno schermo touchscreen con contenuti di vario tipo (News e informazioni turistiche) fissato ai pali della struttura.

“Pausa Digitale” (Questo il nome del singolare progetto, in lingua originaria Escale Numérique) si è aggiudicato la vittoria in un concorso pubblico finalizzato alla realizzazione di wi-fi point da distribuire in tutta la città per fornire un servizio informativo migliore – specie ai turisti – e una maggior vivibilità urbana a chi visita e chi vive la città; Lehanneur ha collaborato con IGPDecaux, azienda che si occupa di comunicazione esterna in Francia come in Italia… Attendiamo fiduciosi buone nuove dai cugini d’Oltralpe!

Londra

La “capitale wi-fi nel mondo” (Titolo conquistato nel 2008, ben 4 anni fa) offre sempre più connessioni ai cittadini e ai numerosi visitatori che proprio in questi giorni stanno accorrendo in occasione delle Olimpiadi. Prima è arrivata la copertura wi-fi della tube, la metropolitana che sfreccia al di sotto della città: il progetto, promosso proprio per supportare al meglio il grande evento sportivo, è al 50% di avanzamento ma il servizio ha già registrato 100.00 utenti unici nelle prime 4 settimane e la volontà di altri operatori privati di dotare di fibra ottica anche la London Overground, il sistema ferroviario attivo dal 2007; ora è la volta di un altro mezzo di trasporto tipicamente londinese: il taxi.

Non il classico mezzo nero con gli sportelli che si aprono al contrario, bensì un’intera flotta di 300 veicoli ibridi della compagnia Greentomato, che proprio per la natura green dei suoi minicab era già balzata agli onori della cronaca. Adesso non solo si potrà viaggiare in macchina nel pieno rispetto per l’ambiente ma anche restando connessi al resto del mondo grazie al wi-fi disponibile a bordo.

Da questi due esempi possiamo trarre una semplice conclusione ma tuttavia non così scontata: non è vero che la modernità e la tecnologia uccidono l’ambiente ma anzi, con la loro popolarità possono sposare la causa “verde” e convertire ancora più utenti a comportamenti eco-friendly. Il wi-fi, insomma, può essere un espediente per  sensibilizzare un maggior numero di persone rispetto a problemi – la preservazione dell’ambiente, il clima terrestre, le emissioni di CO2 e così via – da tenere in primo piano nel presente e nel futuro, tanto quanto lo sviluppo tecnologico.

 

(Fonti: Corriere.it, Macitynet.it)