Per la prima volta, in un volo di lungo raggio, sarà possibile accedere ad internet stando seduti a 12.000 metri di altezza, potendo, ad esempio effettuare una video chiamata tramite skype, o controllare il nostro profilo di Facebook. Insomma una vera e propria rivoluzione.
Tutto questo sarà possibile grazie a dei ponti radio situati al suolo che mandano i segnali al satellite, che a sua volta comunica con l’aereo attraverso un ripetitore montato a bordo. Il web sugli aerei era già disponibile su alcune tratte negli USA. Ma il Web non aveva mai attraversato l’oceano, infatti non appena ci si allontanava dalla terraferma, il servizio web non poteva più funzionare, adesso invece questo è possibile, ed è grandioso, anche perché in questo modo, i passeggeri potranno distrarsi e non sentire il peso del viaggio.
Sono queste le innovazioni su cui dovrebbe la nostra compagnia di bandiera, infatti questa innovazione porterà nelle casse della compagnia tedesca parecchi soldi, se pensiamo che per un ora si dovranno sborsare 10,95€ o 3500 miglia, mentre un’offerta più vantaggiosa per i voli che richiedono molto tempo è quella che prevede 24h di connessione a 19,95€ o 7000 miglia.
Non sappiamo di preciso quanta banda toccherà ai fortunati viaggiatori, ma comunque è sempre un passo avanti. Un’altra grande novità sarà il servizio di Cloudstream, che permetterà ai passeggeri di caricare preventivamente una grande quantità di contenuti internet, conservandoli in delle cache virtuali, che potranno essere richiamati durante il volo. Inizialmente il servizio funzionerà solo sui voli provenienti da New York, Detroit, Atlanta e diretti a Francoforte per poi essere esteso, in futuro, anche ad altre rotte.