Come direbbe Tim Berners-Lee: “Il fine ultimo del Web è migliorare la nostra esistenza reticolare nel mondo. Di solito noi ci agglutiniamo in famiglie, associazioni e aziende. Ci fidiamo a distanza e sospettiamo appena voltato l’angolo.” Oggi lo shopping è un’attività consapevole: non si fanno più acquisti impulsivi, ma si cercano prima informazioni, dettagli, prezzi e recensioni su canali di comunicazione diversi, soprattutto su internet. Il Web è dappertutto!
Da una ricerca denominata “The IAB Phone Shopping Diaries”, è emerso infatti che il rapporto tra utente e shopping (sia online che offline) è cambiato, influenzato dall’uso crescente dei dispositivi cellulari.
Lo studio è stato effettuato negli USA su un campione di 260 persone, prendendo in considerazione coloro che hanno uno smartphone o un dispositivo mobile, che utilizzano costantemente per comprare su internet.
Come primo elemento, è emerso che gli utenti, pur trovandosi a casa o in ufficio, dove quindi potrebbero utilizzare un dispositivo “fisso”, preferiscono usare il device mobile, magari mentre fanno altre attività, come guardare la televisione. Questo significa che approfondire contenuti visti su altri media o chiedere pareri agli amici, sono abitudini sempre più frequenti e condivise.
Entrando nello specifico, dalla ricerca è emerso che il 73% degli intervistati utilizza lo smartphone all’interno del punto vendita: di questi, il 34% lo usa per verificare i prezzi e per scattare foto da inviare agli amici, un 20% controlla la presenza di altri negozi nei paraggi, un 15% legge recensioni sui prodotti e un 13% scannerizza i codici a barre.
Queste azioni determinano il risultato dell’esperienza di shopping: infatti il 53% degli utenti afferma di aver abbandonato un acquisto dopo aver utilizzato il proprio cellulare, perchè aveva trovato un prezzo migliore online o in un altro punto vendita, o perchè aveva letto una recensione negativa e poche informazioni convincenti.
L’ultimo punto della ricerca è molto interessante per tutti i negozianti: il 70% degli intervistati infatti, ha affermato che vorrebbe ricevere annunci pubblicitari personalizzati sul proprio dispositivo mobile, meglio se sono legati alla zona geografica di riferimento, ai brand e ai siti preferiti. In particolare, il 31% vorrebbe ricevere informazioni sulla disponibilità dei prodotti, e il 30% sulla possibilità di pagare via smartphone.
Da questo studio emerge sicuramente la crescente importanza del mobile e dell’e-commerce, sia per chi compra che per chi vende. I commercianti devono adeguarsi alle esigenze di un pubblico nuovo, che ha in mano sempre il cellulare, e che per fretta e comodità cerca tutto su internet.
Creare una precisa e dettagliata strategia di mobile marketing e curare i contenuti sul web, potrebbe essere la soluzione giusta per il successo di un’azienda!