L’iniziativa, che dovrebbe partire tra qualche settimana, prevede la connessione wi-fi all’interno dei pullman che collegano le città israeliane. Che sia per lavoro, per divertimento o per passare il tempo, il segnale collegherà alla rete sia i pc portatili che gli smartphone.
«Il progetto costa circa 2 milioni di dollari», dice Eyal Yechiel, numero uno del dipartimento promozionale della Egged Lines. «I sistemi di trasmissione wi-fi saranno installati nel giro di pochi mesi su tutti i 1.500 bus che collegano i centri urbani del nostro paese».
La Egged non è la prima compagnia israeliana di trasporti pubblici che offre questa possibilità. La prima è stata, qualche mese fa, la Metropoline, più piccola e con base nella città di Be’er Sheva. Non a caso una città che, in mezzo al deserto del Negev, in fatto di tecnologia non ha uguali.