Twitter continua a fare spesa. Dopo aver comprato Vine e Vimeo, ecco Twitter Periscope. E’ una app mobile di video streaming. Ovunque ci si trovi si può accendere la fotocamera del proprio smartphone e mostrare in diretta agli utenti cosa succede. Lanciata da pochi giorni trasforma gli utenti in broadcaster.
Come detto serve a trasmettere in video live streaming qualsiasi cosa si voglia riprendere. Non una novità assoluta, ma grazie all’immediatezza, alla sua integrazione con il social network, è uno strumento innovativo.
Il programma ideato da Kayvon Beykpour e Joe Bernstein è stata acquistato da Twitter per una cifra che si mormora vicina al centinaio di milioni di dollari.
Gli utenti Apple la trovano già disponibile sullo store, mentre quelli Android dovranno pazientare ancora un pochino. L’utilizzo è davvero immediato. Si scarica l’app, ci si logga attraverso il proprio account Twitter, si accede alla telecamera (va abilito l’accesso), si mette il titolo, volendo ci si geolocalizza e si clicca su “Start Broadcast”.
Automaticamente i propri follower che hanno la stessa app installata potranno vedere il live streaming e se si vuole si può avvisare della diretta anche i propri follower di Twitter.
Gli utenti che visualizzano lo streaming possono interagire in due modi. Il primo commentando il video, l’altro mettendo “cuoricini”. Si potrebbe obbiettare che di app come questa ne esistono già (ad esempio Livestream, Younow, Twicasting) ma l’arma vincente di Periscope potrebbe risiedere nell’interazione con Twitter.
