In molti non si aspettavano una crescita così esponenziale, ma Facebook ha fatto segnare un record toccando un nuovo massimo storico. Infatti, la sua capitalizzazione supera la soglia dei 100 miliardi di dollari con il titolo del social network che lo scorso lunedì ha chiuso con un rialzo dell’1,9% a 41,34 dollari a Wall Street, dopo aver toccato i 41,94 dollari, il suo massimo da quando si è quotato il 18 maggio del 2012 con azioni da 45 dollari.
Continua il successo inarrestabile di Facebook, dopo che il direttivo del noto social network ha comunicato che i nuovi post saranno “embedded”, ma soprattutto dopo che ha guadagnato quasi il 60% dopo la pubblicazione dei conti trimestrali lo scorso 24 luglio.
La svolta per il social in blu è stata l’ultima trimestrale che ha portato utili e ricavi superiori alle attese: tra aprile e giugno il gruppo ha registrato un utile netto di 333 milioni di dollari (mentre, secondo quanto riportano i dati de Il Corriere, l’anno precedente, nello stesso periodo, aveva un rosso di 157 milioni di dollari).
Facebook ha spiegato che i conti hanno beneficiato soprattutto degli ottimi dati sulla pubblicità relativi ai dispositivi mobili. I ricavi relativi a questo settore rappresentano circa il 41% degli 1,60 miliardi di dollari che Facebook ha incassato nel secondo trimestre dell’anno dalla pubblicità, contro il 30% dei primi tre mesi dell’anno.