Facebook sta cercando di guadagnare terreno nel campo degli acquisti online, implementando i tool per la vendita di oggetti all’interno dei Gruppi, che sono per definizione quantità variabili di persone, ognuna con un potenziale interesse nel creare o divenire acquirente di un mercato limitato al Gruppo di appartenenza.
Queste cerchie di contatti che possono essere colleghi, amici, o semplicemente familiari, rivestono una certa importanza in Facebook, hanno già da tempo una app a loro dedicata, ma la novità sta nel fatto che ogni membro del Gruppo potrà avviare una transazione già al momento della creazione di un post: il posizionamento strategico di una tasto denominato “Vendi” nello spazio riservato alle attività di creare commenti e in questo caso veri e propri annunci, favorirà senza dubbio la conclusione di molte più trattative rispetto al passato, potendo ora disporre anche di uno spazio riservato ad eventuali dettagli dell’oggetto venduto. Coloro che vorranno utilizzare questi strumenti, potranno in Facebook gestire il loro “parco merci”, potendo monitorare l’elenco degli oggetti venduti o contrassegnare quelli pronti per la vendita.
Facebook ha già proposto, in via sperimentale, alle aziende che pubblicizzano la propria attività sul social network, una tipologia classica di vendita, aggiungendo ad esempio il tasto “Compra” all’interno dei post, ma è chiaro che agire sul privato cittadino sarebbe, a livello di marketing, più redditizio.
In sintesi, quella di Facebook è un’operazione molto lungimirante e che mira allo sterminato bacino di utenti dell’e-commerce, settore ad oggi ancora presidiato da Ebay. L’idea di dare la possibilità ai Gruppi di diventare in poco tempo veri e propri mercati, potrebbe rivelarsi vincente, poichè integra al concetto talvolta un po’asettico di vendita, quelli più familiari e rassicuranti di socializzazione, cerchia, fiducia, affinità.