Bitcoin, la moneta virtuale lanciata nel 2009 da un internauta anonimo, ora ha un controvalore di un miliardo di dollari. Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, il raggiungimento di questo incredibile traguardo, indicato dell’Institute of Electrical and Electronic Engineers (Ieee), è stato favorito dalla spinta alla valuta virtuale della crisi in Europa, compresa quella di Cipro.
Da quando è scoppiata la bolla a Nicosia l’applicazione “Bitcoin Gold” utilizzata per seguirne gli scambi è passata dal posto 1171 al 104 delle classifiche delle più scaricate.
Come molti sanno il valore di una moneta è dato principalmente dalla fiducia di chi la possiede, una fiducia che Bitcoin sta guadagnando e cercando di mantenere. Con i Bitcoin – secondo l’Ansa – oggi si possono comprare per esempio auto usate o prodotti software. La quotazione della valuta, i cui scambi funzionano su un sistema peer to peer simile a quello usato dai siti per il file sharing che li rende irrintracciabili, ha raggiunto i 92 dollari, per quasi undici milioni di bitcoin scambiati attualmente nel mondo.