social-e-commerce

Il commercio elettronico sembra aver preso definitivamente piede anche in Italia, nonostante qualche ostracismo da parte delle istituzioni italiane che ritardano, senza alcuna giustifica, una legge che possa liberalizzare l’accesso alle connessioni wi-fi libere. Nonostante questo nel 2013, il commercio elettronico è cresciuto del 18% nel Belpaese, trascinato dall’impulso dei social media che hanno avuto effetto e presenza nelle abitudini di acquisto dei consumatori.

Mentre si studiano diverse piattaforme per ospitare le diverse forme dell’e-commerce, sempre più consumatori preferiscono le forme di acquisto dello shopping online.

Da quello che emerge dalle diverse ricerche che si occupano dell’argomento, i social media influenzerebbero i consumi degli utenti secondo tre diversi fattori:

le opinioni degli utenti sui social

l’importanza del lato sociale dell’esperienza d’acquisto

gestione della presenza social dell’e-commerce

A proposito dell’ultimo punto, ci chiediamo quali obbiettivi debbano avere le aziende che vogliono investire nell’e-commerce? In questa ottica, il brand awareness, appare decisamente importante e porterà ad un aumento sicuro del fatturato. Questo lo si può fare puntando sui social network ed intenderlo come un’agorà dentro la quale si stabiliscono relazioni e conversazioni con i propri “internauti”.

Se si utilizzano i social network per ascoltare le esigenze dei clienti, invece di vendere indiscriminatamente i propri prodotti si può pensare di ottenere risultati considerevoli. Con uno spazio social per un sito e-commerce, dunque, si deve fornire assistenza, raccontarsi come azienda e marchio e se si riesce ad intrigare con video, curiosità e foto il gioco è fatto!