Il progresso tecnologico avanza rapidamente e molte città si stanno gradualmente adattando al cambiamento dettato dalle Information Communication Technology e dal moltiplicarsi delle connessioni al web, che sfruttano i dispositivi portatili come smartphone e tablet. Tra queste c’è sicuramente Varese che si avvia ad essere una “smart city”, una città connessa alla rete, in wireless. Uno degli step necessari verso questo cambiamento è la sperimentazione di un sistema di mobile payment, nei negozi e nei locali di Varese.
Il progetto di pagamento attraverso il cellulare è stato avviato da Ubi Banca-Banca Popolare di Bergamo e mira a diffondere i pagamenti attraverso i contactless (visibili nella foto), cioè senza contatti fisici, attraverso particolari smartphone.
La tecnologia utilizzata per il progetto denominato Enjoy Mobile Payments si chiama Nfc (Near field communication) e si basa su una sim telefonica in grado di incorporare i dati di una carta prepagata Enjoy di Ubi Banca. Alloggiata in uno speciale telefono Samsung consente di pagare in negozi e bar dotati di questa tecnologia.
I primi 50 telefoni con carte prepagate sono stati assegnati a 50 rappresentanti delle istituzioni, ma il progetto prevede la diffusione di 500 cellulari Galaxy SIII ad altrettanti rappresentanti della cittadinanza e dei clienti, che potranno testare il sistema nei 300 esercizi già equipaggiati con gli appositi Pos.
Dunque, tutto pronto per il pagamento con cellulare, ma resta il nodo della commissione dovuta al commerciante. Converrà davvero a tutti?
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